Di seguito, un approfondimento sul liquore Carrubello
INGREDIENTI: Alcool, sciroppo di carrube (carrubbe, zucchero), acqua, zucchero, essenza di arancia
CARATTERISTICHE: Il Carrubello è un liquore artigianale dal particolare sapore, tipico del frutto del Carrubo. Il liquore assume note dolci intense, simili agli aromi e al gusto del cacao. È proprio la lavorazione della polpa a conferire le sensazioni olfattive e gustative dolci.
GRADAZIONE: alc. 32% vol.
COM’È FATTO: La raccolta delle carrube avviene in agosto. I frutti vengono tostati e spezzettati per essere poi fatti bollire in acqua fino ad ottenere uno sciroppo con l’aggiunta dello zucchero. Lo sciroppo viene mescolato ad alcol e acqua e lasciato risposare per almeno un mese. Grazie all’infusione il frutto rilascia il suo sapore dolce e aromatico, con picchi particolarmente intensi. La tostatura che precede l’immersione è un processo che permette di esaltare l’aroma, facendo emergere la componente zuccherina. Ecco perché è possibile percepire note caramellate. Infine, si procede a filtrare e imbottigliare. Il prodotto deriva da un processo interamente artigianale, per cui è normale che ci possa essere un po’ di residuo sul fondo o al collo della bottiglia.
SHELF LIFE: 6 mesi dall’apertura, per mantenere inalterate le proprietà organolettiche
COME CONSERVARLO: tenere lontano da fonti di calore o di luce diretta. Riporre la confezione in un luogo asciutto e fresco. Può essere conservato anche in frigorifero.
ABBINAMENTI: Il liquore di carrube è un perfetto digestivo, da bere a fine pasto. Inoltre, può essere servito anche fresco come aperitivo, prima di cena o di pranzo.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: si suggerisce di servire il Carrubello fresco, a una temperatura tra i 6-5°C o addirittura ghiacciato da freezer.
CURIOSITÀ: L’albero del carrubo è molto diffuso nei territori affacciati sul Mediterraneo. Già i Greci lo coltivavano, ma furono gli Arabi a contribuire alla sua diffusione. Il carrubo è un albero molto presente in Sicilia, in particolare nei territori in provincia di Ragusa. Dalle silique di carrubo si produce principalmente una farina ottima per la preparazione di dolci, torte, biscotti. Si presta alla preparazione di dessert perché ha un sapore dolciastro, ma può essere usata anche per creare pasta, pane e infusi. Le carrube vengono dette anche “pane di San Giovanni” o “fagioli di locusta”. Questi frutti sono molto nutrienti e ricchi di fibre, vitamine e sali minerali.
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