Azienda Agricola Bonfiglio
- Contrada Greco, snc, Briga Marina,
- 340 968 9460
- info@cantinebonfiglio.com
I Prodotti
Cantine Bonfiglio crea, da uve autoctone siciliane, vini dai sapori profondi e intensi. Le uve di Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Nocera, Nero d’Avola e Sangiovese compongono il Faro DOC “Beatrice”, vino biologico rosso, dal color rubino, pieno di profumi suadenti. Il rosato Terre Siciliane IGP è intenso, ma delicato, con sentori di frutta e fiori. Eleonora, questo il nome scelto per il rosato biologico, è un ottimo vino che accompagna pasti a base di pesce e sapori delicati. Eleonora e Beatrice sono due vini biologici, ottenuti da uve a loro volta biologiche, secondo attenti processi di trasformazione tradizionale siciliani. La linea “Luoghi d’Origine” è un omaggio al territorio. Due vini, rappresentano lo splendore di questa terra siciliana: Faro DOC Piano Cuturi e Kalonerò.
Biografia
Cantine Bonfiglio nasce nel secolo scorso e le terre su cui ora sorgono i vigneti sono state da sempre coltivate dalla famiglia. Oggi le vigne sono immerse in un ambiente collinare, vocato alla produzione di uve (e di vino) e subiscono la benefica influenza del mare. Tutte le fasi dalla coltivazione all’etichettatura avvengono presso Cantine Bonfiglio.
Legame con il territorio
Cantine Bonfiglio, attraverso i suoi vini e la coltivazione di uve unicamente autoctone e legate al territorio, si fa portavoce della cultura siciliana. Infatti, la produzione avviene secondo la tradizione enologica messinese, ottenendo eccellenti vini. Inoltre, la Faro DOC è una piccola denominazione (solo 20 produttori circa) e Cantine Bonfiglio si impegna a custodirla e a tramandarla nel tempo.
Consigli del produttore
Sicuramente, un suggerimento è quello di provare a confrontare annate diverse dello stesso vino. Il fattore tempo per il buon vino è fondamentale, influisce moltissimo sulla sua evoluzione. Consigliamo quindi di bere un Faro DOC Beatrice appena acquistato e un’altra bottiglia di conservarla (al buio e al fresco!) e degustarla tra 2-3 anni almeno. Sarà entusiasmante veder mutare positivamente tutte le sensazioni aromatiche di Beatrice.